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INCI Cosmetici: la Guida Completa per Capire e Scegliere Consapevolmente

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  • 15/12/2024

Siamo abituati a scegliere i cosmetici affidandoci a pubblicità accattivanti, profumi seducenti o confezioni eleganti, ma dietro al fascino di uno scaffale ben allestito si nasconde spesso una realtà che pochi conoscono a fondo: la composizione chimica dei prodotti che usiamo ogni giorno. Ecco perché imparare a leggere e comprendere l'INCI, che sta per International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, è un’abilità fondamentale per chiunque voglia prendersi cura della propria bellezza e del proprio benessere con maggiore consapevolezza. Questo articolo ti guiderà attraverso tutto ciò che devi sapere sull’INCI Cosmetici: cos’è, perché è importante e come interpretarlo per fare scelte informate.

Cos'è una Tabella INCI e dove Trovarla

L’INCI è l’elenco ufficiale degli ingredienti che compongono un prodotto cosmetico. Si tratta di uno standard internazionale, creato per garantire trasparenza e coerenza a livello globale, ed è obbligatorio per legge su tutti i prodotti cosmetici venduti nell’Unione Europea e in molti altri Paesi.

Ma dove si trova esattamente l’elenco INCI? Generalmente è localizzato sul retro della confezione, stampato in caratteri spesso minuscoli, ed è strutturato secondo un ordine preciso: vediamo quale.

  1. Gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente di concentrazione; questo significa che i primi ingredienti indicati sono quelli presenti in quantità maggiore.
  2. Gli ingredienti botanici o naturali sono riportati con il loro nome latino (esempio: Aloe Barbadensis Leaf Juice).
  3. I composti chimici sono indicati con il loro nome in inglese (esempio: Sodium Laureth Sulfate).

Questa nomenclatura inci standardizzata è utile per comprendere cosa si sta realmente applicando sulla pelle o sui capelli, ma può sembrare un linguaggio criptico se non si conoscono i termini base. È qui che entra in gioco la conoscenza!

Perché l’INCI dei Prodotti è così Importante?

Capire l’INCI dei cosmetici non è solo una questione di curiosità; serve a proteggere la salute, rispettare l’ambiente e ottenere il massimo dai prodotti acquistati. Ecco i principali motivi per cui bisogna prestare molta attenzione a riguardo.

  • Protezione della salute: molti cosmetici contengono ingredienti che possono causare reazioni allergiche, irritazioni o altri problemi di sensibilità cutanea. Saper leggere la lista INCI aiuta ad individuare potenziali allergeni, come fragranze sintetiche o conservanti.

  • Consapevolezza ambientale: molti ingredienti usati nei cosmetici non sono biodegradabili e possono avere un impatto negativo sull’ambiente. Ad esempio, le microplastiche sono ben note per inquinare fiumi e oceani; conoscere l’INCI permette di scegliere prodotti più sostenibili.

  • Efficienza del prodotto: le pubblicità promettono spesso miracoli, ma è l'INCI che svela la verità. Se un prodotto pubblicizza ingredienti come acido ialuronico o vitamina C, ma li elenca alla fine della lista, significa che sono presenti in quantità minime e poco efficaci.

  • Rispetto dell’etica personale: se si è più orientati verso cosmetici vegani o cruelty-free, l’indice INCI è utile per individuare ingredienti di origine animale (come la cera d’api o il carmine).

Come leggere la Guida INCI Passo dopo Passo

L’INCI può sembrare intimidatorio a prima vista, ma con un pò di pratica diventa più semplice; ecco una guida dettagliata per orientarsi.

Fare attenzione all’ordine degli ingredienti cosmetici

Gli ingredienti cosmetici sono elencati in ordine decrescente di concentrazione. Quindi, i primi tre (o cinque) di solito compongono la base del prodotto e determinano gran parte delle sue proprietà. Se un ingrediente attivo è relegato alla fine della lista, probabilmente non avrà effetti significativi.

Riconoscere gli ingredienti chiave

  • Sodium Laureth Sulfate (SLES): un agente schiumogeno che può essere irritante per le pelli sensibili.
  • Parfum/Fragrance: spesso indica una miscela di composti sintetici, potenzialmente allergenici.
  • Dimethicone: un silicone che dona una sensazione di morbidezza ma può occludere i pori.

Diffidare del “greenwashing”

Termini come “naturale”, “bio” o “organico” non sono sempre sinonimo di sicurezza. Ad esempio, un prodotto può contenere una piccola percentuale di ingredienti biologici accanto a sostanze chimiche sintetiche.

Conoscere gli ingredienti da evitare

  • Parabeni: conservanti associati a potenziali disturbi endocrini.
  • Petrolati: creano un effetto barriera ma non idratano realmente la pelle.
  • Ftalati e microplastiche: spesso nascosti sotto diciture generiche, ma estremamente dannosi per l’ambiente.

Affidarsi alle certificazioni

È una buona pratica cercare marchi con certificazioni quali ECOCERT, COSMOS, VeganOK o Cruelty-Free International; questi loghi garantiscono standard elevati di sicurezza ed eticità.

Strumenti e risorse utili per interpretare l’INCI

Imparare a leggere la guida INCI richiede tempo, ma grazie a strumenti digitali e risorse online, è possibile acquisire familiarità con gli ingredienti cosmetici in modo rapido e semplice. Questi strumenti possono aiutare notevolmente a valutare la sicurezza dei prodotti, capire la funzione degli ingredienti e fare scelte consapevoli.

Applicazioni mobile

Le app per smartphone sono strumenti pratici e immediati, perfetti per chi vuole valutare i cosmetici direttamente al momento dell’acquisto. Tra le più conosciute c'è sicuramente Biotiful, che permette di scansionare il codice a barre del prodotto o cercare manualmente il nome del cosmetico. È inoltre in grado di analizzare gli ingredienti dei cosmetici uno per uno, assegnando loro un punteggio basato sulla sicurezza e sull’impatto ambientale. Risulta particolarmente utile per chi vuole evitare allergeni, parabeni o siliconi. Un'altra particolarmente in voga è Yuka; originariamente pensata per analizzare gli alimenti, ora è una delle app più popolari anche per i cosmetici. Fornisce una valutazione complessiva del prodotto e spiega l’effetto di ogni ingrediente sulla salute.

Siti web specializzati

È possibile analizzare e approfondire ulteriormente l'inci dei prodotti cosmetici direttamente da un computer, grazie alle innumerevoli piattaforme web ricche di informazioni dettagliate. Tra le più autorevoli citiamo Ecco Verde, che non è solo un negozio online di cosmetici naturali e biologici, ma anche una miniera di informazioni sugli ingredienti. Qui si può cercare ogni componente nell’elenco dei prodotti venduti per scoprire le sue proprietà, i benefici e le possibili controindicazioni. Un altro sito dove reperire informazioni utili sull'argomento è il Biodizionario, un portale italiano pensato per interpretare facilmente l’INCI. Gli ingredienti vengono classificati con un sistema di “semafori” (verde, giallo, rosso) che indica il livello di sicurezza e sostenibilità di ogni componente.

Corsi e workshop

Per chi desidera approfondire il tema o chi lavora nel settore, partecipare a workshop sull’INCI e sulla formulazione cosmetica potrebbe essere un’ottima idea. Molti di questi corsi sono offerti sia in presenza che online, e trattano argomenti come:

  • La chimica di base dei cosmetici
  • Come identificare ingredienti attivi ed efficaci
  • Creazione di cosmetici fai-da-te con ingredienti naturali

Esistono anche diverse associazioni, come AIDECO (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia), che organizzano seminari e master professionali.

Forum, blog e influencer

Unirsi a comunità online e gruppi dedicati alla cosmesi naturale, è un ottimo modo per confrontarsi con altre persone interessate all’argomento. Su Facebook c'è Cosmetici Naturali e Biologici, una comunità italiana molto attiva dove gli utenti condividono opinioni, consigli e analisi di prodotti. Tra i blogger più influenti che si sono specializzati nella divulgazione dei prodotti INCI, spesso con un focus su sostenibilità e salute, troviamo: Carlitadolce, un blog italiano ricco di informazioni e tutorial sulla cosmesi naturale, e The Green Beauty Blog, più incentrato su recensioni di cosmetici green e biologici.

Quali sono gli Ingredienti Cosmetici elencati nell'INCI?

La lista di ingredienti INCI può essere suddivisa in diverse categorie, ognuna con una funzione specifica nel prodotto. Di seguito proponiamo un elenco dettagliato con esempi comuni alla base di molti cosmetici, per comprendere meglio cosa cercare (o evitare) quando si analizza un'etichetta.

  • Aqua/Water: l’ingrediente più comune, usato come base per creme, lozioni e gel.
  • Alcohol Denat.: un solvente spesso usato per la sua capacità di asciugarsi rapidamente, ma può risultare irritante.
  • Propylene Glycol: un solvente che aiuta gli altri ingredienti a penetrare nella pelle.
  • Cetearyl Alcohol: un alcol grasso usato per stabilizzare le emulsioni e dare una consistenza cremosa.
  • Polysorbate 20/60/80: emulsionanti che aiutano a legare gli ingredienti idrofili e lipofili.
  • Glyceryl Stearate: un ingrediente usato per migliorare la texture e prevenire la separazione della formula.
  • Glycerin: un umettante che attira l’acqua verso la superficie della pelle.
  • Hyaluronic Acid: un ingrediente idratante che trattiene l’acqua e migliora l’aspetto della pelle.
  • Sodium PCA: un componente naturale della pelle che aiuta a mantenere l’idratazione.
  • Parabeni (Methylparaben, Propylparaben): conservanti controversi per il loro potenziale effetto sugli ormoni.
  • Phenoxyethanol: un conservante meno controverso, ma che può causare irritazioni in concentrazioni elevate.
  • Sodium Benzoate: spesso usato in combinazione con acido citrico per mantenere il prodotto stabile.
  • Sodium Laureth Sulfate (SLES): un tensioattivo economico e schiumogeno, ma potenzialmente irritante.
  • Cocamidopropyl Betaine: una variante più delicata, spesso presente nei prodotti per bambini.
  • Decyl Glucoside: un tensioattivo non ionico, più delicato sulla pelle.
  • Coconut Oil (Cocos Nucifera Oil): un olio naturale idratante e lenitivo.
  • Shea Butter (Butyrospermum Parkii Butter): ricco di acidi grassi, è molto nutriente e riparatore.
  • Jojoba Oil (Simmondsia Chinensis Oil): un olio leggero che assomiglia al sebo naturale della pelle.
  • Vitamin E (Tocopherol): un potente antiossidante che migliora l’elasticità della pelle.
  • Vitamin C (Ascorbic Acid): utile per illuminare la pelle e stimolare la produzione di collagene.
  • Green Tea Extract (Camellia Sinensis Leaf Extract): un estratto naturale ricco di polifenoli.
  • Silica: usata in polveri per opacizzare e assorbire il sebo.
  • Polyethylene Glycol (PEG): Spesso usato per dare una texture liscia al prodotto.
  • Essential Oils (Lavandula Angustifolia Oil, Citrus Limon Peel Oil): oli essenziali naturali, ma possono essere sensibilizzanti.
  • CI 77891 (Titanium Dioxide): un colorante bianco usato anche come filtro solare.
  • CI 77491/CI 77492/CI 77499: ossidi di ferro usati per colori naturali.
  • Carmine (CI 75470): un colorante rosso di origine animale.
  • Retinol: derivato della vitamina A, noto per le sue proprietà anti-age.
  • Salicylic Acid: un beta-idrossiacido (BHA) che esfolia e aiuta a combattere l’acne.
  • Niacinamide: una forma di vitamina B3, utile per ridurre i rossori e migliorare la grana della pelle.
  • Zinc Oxide: un filtro minerale che offre protezione ad ampio spettro.
  • Octinoxate: un filtro chimico efficace contro i raggi UVB.
  • Avobenzone: un filtro chimico per i raggi UVA.

Bellezza Consapevole per un Futuro più Roseo

Imparare a leggere l’INCI Beauty è un passo fondamentale per diventare un consumatore consapevole. Oltre a scegliere prodotti più sicuri ed efficaci, permette anche di contribuire ad un futuro più sostenibile e rispettoso del pianeta.

Noi di Poc a Poc scegliamo solo ingredienti 100% naturali per i nostri cosmetici biologici: i nomi INCI li trovate chiaramente esposti in ognuna delle schede prodotto, per una maggior trasparenza e correttezza verso il cliente.

Siamo un Brand orgogliosamente Italiano, che offre prodotti per la cura della pelle socialmente responsabili e ispirati alla natura. Oltre a non utilizzare parabeni, petrolati e qualsiasi tipo di sostanza chimica nociva, i cosmetici vengono testati dermatologicamente e sono tutti nickel tested. Inoltre il marchio si oppone fermamente alla sperimentazione animale.

La prossima volta che ti trovi davanti a uno scaffale pieno di cosmetici, prenditi il tempo per leggere l’etichetta; scoprirai che dietro le parole complicate c’è un mondo di informazioni preziose per il tuo benessere!